Questo è lo stemma e il motto dell'ordine della Beata Vergine del Monte Carmelo o più brevemente dei Carmelitani e recita così: Zelo zelatus sum pro Domino Deo exercituum (Sono pieno di zelo per il Signore Dio degli eserciti [1 Re 19,10] ); questo stemma - come quasi tutti gli stemmi - è un concentrato di simboli, in questo link se ne può trovare una spiegazione tra le tante; il simbolo che più mi affascina è quel braccio che tiene una spada di fuoco; il braccio e la spada mostrano, la passione ardente di Elia per l'assoluto di Dio, la cui "parola bruciava come fiaccola" (Sir 48,1). Ora, molto indegnamente mi sento un po' come Eliseo che chiese ad Elia due terzi del suo spirito (2Re 2,9-13) e faccio mie le parole di Elia e il desiderio di Eliseo; ripeto, molto indegnamente perché so di essere solo un servo inutile (Lc 17,10), Zelo zelatus sum pro Domino Deo exercituum. Non sono nessuno, non faccio parte di conventicole, non ho etichette attaccate di nessun tipo, o forse si, una a cui tengo: "figlio di Santa Chiesa Cattolica"; si quella stessa che viene nominata nel "Symbolum Apostolicum" e che nel "Credo Niceno-Costantinopolitano" suona: Credo la Chiesa, Una Santa Cattolica e Apostolica. Ma oggi, agli albori del terzo millennio, sta accadendo qualcosa nella Chiesa Cattolica; qualcosa che non è possibile non vedere (Mt 16, 2-3): la Fede in N.S.G.C. si sta raffreddando se non estinguendosi del tutto (Ap 3, 15-16), al suo posto avanza una "neo-chiesa" falsa, ambigua, sentimentale, umana, troppo umana, tale da scordarsi di Dio (ne ho parlato qui, qui, qui, e in quasi tutto il blog). Non passa giorno che esponenti di questa neo-chiesa, facciano e dicano cose da lasciare scandalizzati quei cristiani che ancora si ricordano il catechismo. Per chi come me, amando Gesù e la Chiesa, si trova spaesato in questa neo-chiesa che con nonchalance afferma che il demonio non esiste e corbellerie del genere (anzi eresie) e per permanere nella verità di Cristo cerca di perseverare nella Fede proclamata da 21 concili ecumenici, allora forse vale la pena di leggere qualcosa di "cattolico"; la cosa triste è che nella confusione in cui sono caduti vescovi e teologi che si contraddicono l'uno con l'altro, per trovare appunto qualche scritto "ortodosso" coerente con la Fede di "sempre" ci si debba rivolgere a scrittori "laici", ad apologeti esterni alle sacre mura. Tra quanti scrivono con "Fede" voglio segnalare - per chi non lo conoscesse - Francesco Lamendola uno scrittore che definirei eclettico, prolifico e chiaro nella esposizione dei suoi ragionamenti e che dalle pagine del sito www.accademianuovaitalia.it argomenta su diverse categorie come storia, scienza, filosofia, sociologia e... religione; ebbene il Nostro, nei suoi articoli di religione tratta, con ragionamenti concisi di tutti quei cambiamenti che vede concretizzarsi nella Chiesa Cattolica a causa della sua gerarchia - cioè sacerdoti, vescovi, cardinali e papa - che con comportamenti, discorsi, interviste, dichiarazioni, documenti, fatti e situazioni sempre più imbarazzanti, ambigue per non dire di veri scandali verbali, talvolta fino alla eresia, stanno stravolgendo vita, liturgia, morale e Fede di tutto un popolo che per due millenni si era riconosciuto nella Chiesa Cattolica ma che ora si trova confuso e allo sbando con "pastori" che sembrano "mercenari e amici dei lupi"; pastori che vogliono cambiare la Chiesa in modo irreversibile, non tenendo conto che la Chiesa è di Gesù Cristo e non di loro proprietà; ciò che stanno creando in realtà è una neo-chiesa tutta umana, orizzontale, SENZA DIO. Di Francesco Lamendola in chiave apologeta cristiano, presento una raccolta dei suoi articoli (non esaustiva) che ne chiariscono il pensiero; l'amico Catholicus me lo ha "girato" nel formato (.docx); quanto prima cercherò di convertirli in (.pdf). Sono otto documenti distinti:
Alla mia lamentela riguardo al formato dei documenti, l'amico Catholicus ha provveduto, con la velocità della luce; ecco allora che aggiungo sotto gli stessi documenti in formato .pdf così da poter scegliere quale aprire secondo il proprio sistema operativo; grazie ancora a Catholicus.
